Furti in appartamento e truffe agli anziani sono da anni una delle piaghe sociali più gravi che affliggono la provincia di Napoli. Il Comando Provinciale dei Carabinieri combatte quotidianamente questo fenomeno con arresti, indagini e, soprattutto, campagne di sensibilizzazione e prevenzione. Una delle ultime iniziative ha visto protagonisti proprio i Carabinieri della Stazione di Trecase, che hanno organizzato un incontro speciale con la comunità locale.
L’incontro, tenutosi presso la Chiesa Ave Gratia Plena di Don Antonio Balzano a Boscotrecase, ha avuto come obiettivo quello di fornire ai cittadini, in particolare agli anziani, i giusti strumenti per difendersi dalle truffe e dai furti. L’evento ha rappresentato un’opportunità fondamentale per sensibilizzare la popolazione, soprattutto le fasce più vulnerabili, sulle modalità di protezione contro i crimini che, purtroppo, sono sempre più diffusi.
In un’atmosfera di grande partecipazione, i Carabinieri hanno distribuito utili consigli pratici su come riconoscere truffatori e ladri e come comportarsi per evitare di diventare vittime.
L’incontro rientra in un ampio progetto di controllo del territorio, che mira non solo a reprimere i crimini, ma anche a prevenire gli stessi, sensibilizzando la popolazione su come mantenere alta la guardia.
Ecco alcuni dei principali consigli forniti dai Carabinieri per evitare le truffe:
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Diffidare dalle apparenze: Un sorriso o un atteggiamento cordiale non sempre sono garanzia di buona fede. Truffatori e ladri spesso usano queste tecniche per avvicinarsi e guadagnarsi la fiducia delle vittime.
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Attenzione alla porta di casa: Prima di aprire la porta a sconosciuti, è fondamentale controllare sempre il videocitofono, lo spioncino e, se possibile, utilizzare la catenella. Non permettete mai che siano bambini a rispondere al citofono.
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Il tesserino non basta: Molti truffatori si spacciano per impiegati di enti pubblici come luce, gas o acqua. Ma spesso i loro tesserini sono falsificati, quindi è importante non aprire la porta senza prima accertarsi dell’identità della persona.
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Stare attenti alle richieste telefoniche: Se qualcuno si presenta come avvocato o appartenente alle Forze dell’Ordine e vi chiede denaro per risolvere una situazione che coinvolge un vostro familiare, fermatevi. Prendete tempo e chiamate il numero di emergenza 112 o un parente per confermare la veridicità della richiesta.
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Non condividere informazioni su internet: La diffusione di dati personali, come password e informazioni bancarie, può facilmente finire nelle mani sbagliate. Limitate al massimo la condivisione di questi dati su social e email.
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Non farsi distrarre in luoghi affollati: Nei mercati, sui mezzi pubblici o in qualsiasi altra zona affollata, i ladri spesso approfittano di un momento di distrazione (una spinta o una battuta) per rubare. State sempre attenti a chi vi sta intorno quando maneggiate soldi.
Il Comando Provinciale di Napoli ha sottolineato l’importanza di queste azioni di prevenzione, che rappresentano una risposta concreta per fermare le attività criminose e proteggere i cittadini. La presenza dei Carabinieri nella vita quotidiana, attraverso queste iniziative, non solo aiuta a creare un legame più forte tra le forze dell’ordine e la comunità, ma rafforza anche la cultura della sicurezza e della collaborazione.
In conclusione, l’incontro di Boscotrecase si è rivelato un’importante occasione per rafforzare la sicurezza nel territorio e per educare i cittadini su come evitare di diventare preda di truffatori e ladri. La lotta contro questi crimini è una sfida che richiede l’impegno di tutti, dalle istituzioni ai singoli cittadini, affinché la comunità possa sentirsi al sicuro.
