Il 6 febbraio, una serie di operazioni di controllo condotte dai Carabinieri delle Compagnie di Marcianise e Casal di Principe ha portato alla denuncia di 9 persone coinvolte in violazioni ambientali e attività di abusivismo.
Un primo intervento ha avuto luogo ad Orta di Atella, dove i Carabinieri della Stazione di Sant’Arpino hanno denunciato un 59enne di Torre del Greco (NA), amministratore unico di una società locale, per il reato di abbandono di rifiuti. L’uomo è stato sorpreso mentre scaricava dalla sua vettura due scatoloni contenenti rifiuti speciali non pericolosi (plastica e polistirolo), probabilmente scarti di imballaggio. L’individuo è stato obbligato a smaltire i rifiuti in modo conforme alla legge entro dieci giorni, pena una sanzione pecuniaria di 2.500 euro se non ottemperasse all’ordine.
A Marcianise, invece, un altro intervento ha portato alla denuncia di un 60enne che, mentre trasportava una grande quantità di rifiuti edili senza il formulario previsto, è stato fermato dai Carabinieri in via Peschiera. L’uomo, alla guida di un autocarro Fiat Iveco, non è stato in grado di fornire informazioni sulla provenienza e destinazione del carico, portando al sequestro penale del veicolo e dei rifiuti, il cui smaltimento sarà a suo carico.
Infine, i Carabinieri della Stazione di Villa Literno, con l’ausilio di personale dell’Enel, dell’Asl e dell’ufficio tecnico comunale, hanno accertato una gestione illecita di rifiuti in un immobile acquisito dal patrimonio comunale. Il luogo, abusivamente occupato da un ex proprietario 60enne e da due complici di 32 e 36 anni, era utilizzato per attività di fabbro non autorizzate. Durante il controllo, sono stati sequestrati materiali ferrosi e l’immobile è stato posto sotto sequestro. Ulteriori accertamenti hanno rivelato che gli occupanti dell’immobile, in totale 7 persone, sottraevano energia elettrica dalla rete pubblica in maniera fraudolenta.